Il Consorzio incontra ARPAV
Una giornata di formazione sulla gestione della risorsa idrica e la tutela del territorio
Giovedì 29 maggio il Consorzio è stato coinvolto in una giornata formativa e di interscambio organizzata dall’Agenzia Regionale che si occupa della vigilanza e controllo per la Prevenzione e Protezione Ambientale (ARPAV).
L’iniziativa, rivolta al personale tecnico dell’Agenzia, si inserisce in un percorso più ampio che mira a rafforzare le conoscenze tecniche e i rapporti tra Enti che operano sul territorio provinciale; infatti, oltre al Consorzio di bonifica Brenta, erano presenti i colleghi del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta e il Genio Civile di Vicenza.
In materia di gestione delle acque ed intervento in caso di incidenti ambientali le competenze si intrecciano tra enti di diverso livello e uno degli obbiettivi della giornata è stato quello di mettere chiarezza sulle competenze dei singoli enti nonché creare le giuste sinergie tra tutti i soggetti coinvolti.
La giornata è stata aperta dagli interventi del geometra Fabio Balasso, del Consorzio Alta Pianura Veneta, e dell’ingegnere Nicola Mironi, del Consorzio Brenta. I relatori hanno illustrato il funzionamento e le competenze dei Consorzi di bonifica, soffermandosi sulla struttura organizzativa, le competenze territoriali, la gestione stagionale della rete e l’impiego di strumenti informativi (tra cui webGIS e canali digitali) per la condivisione dei dati tra enti e operatori.
È stato sottolineato il ruolo essenziale dei Consorzi di bonifica nella regolazione delle acque, sia in ambito irriguo che di sicurezza idraulica, evidenziando anche le criticità derivanti da fenomeni meteorologici estremi sempre più frequenti.
I lavori sono proseguiti con una seconda sessione incentrata sugli interventi in situazioni di emergenza. Balasso e Mironi hanno descritto le azioni operative messe in campo in caso di eventi critici con potenziale impatto ambientale, evidenziando la prontezza delle squadre consortili, la disponibilità di mezzi tecnici e l’importanza del coordinamento con ARPAV, Genio Civile, Protezione Civile e amministrazioni locali.
Il terzo intervento della mattinata ha visto protagonista il dottor Marco Ostoich, direttore del Dipartimento ARPAV di Vicenza, che ha illustrato le attività di controllo delle fonti di pressione ambientale. Sono stati affrontati i criteri di programmazione delle verifiche sul territorio e il complesso rapporto con gli Enti responsabili, delineando un quadro operativo che richiede sempre maggiore integrazione e tempestività.
Nel pomeriggio, il geom. Francesco Norbiato e l’ing. Giovanni Marchetti del Genio Civile di Vicenza hanno presentato il proprio Ente e approfondito le opere di difesa idraulica e gli interventi sui corpi idrici finalizzati alla riduzione del rischio di piena, anche alla luce delle recenti evoluzioni climatiche e del progressivo consumo di suolo.
L’incontro ha visto una buona partecipazione e un confronto vivace tra i presenti, confermando come occasioni di formazione e incontro tra Enti siano uno strumento essenziale per garantire celerità di intervento, competenza e visione d’insieme nelle attività di prevenzione, controllo e sicurezza territoriale.